Chiese
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> Chiesa di S. Francesco d'Assisi

La Chiesa possiede un portale originario del secolo XV che, per quanto in parte interrato, si impone alla nostra ammirazione con i suoi archi orgivali a rincassi, le colonnine e l'elegante cornice. Fondata nel 1432 dal Beato Matteo, fu consacrata il 3-2-1514 e utilizzò come sacrestia l'antica chiesetta di S. Bartolomeo. Fu poi ampliata e rifatta all'interno, secondo lo stile dell'epoca, nei secoli XVII e XVIII. A 3 Ottobre 1786, vigilia di S. Francesco, si aprì con solenne pompa la chiesa nuovamente rifatta del convento di S. Francesco e la mattina del 4 di detto mese, festività di S. Francesco suddetto, si celebrò solenne messa con gran musica e panagirico (Carlo Maria Capriata, ms). A una sola navata, lunga cinquanta metri, larga 15, aveva 11 altari quattro nel presbiterio e sette nella navata, tutti adorni di statue marmoree (S. Maria di Gesù) o lignee o di cartapesta (SS. Crocifisso, S. Francesco, S. Pasquale,. S. Antonio, S. Filomena) o di quadri di grandi dimensioni. In questa chiesa si conserva il sarcofago del celebre giurista saccense Francesco Bicchetta (il 1509 - 1577), discendente dalla famiglia del famoso arcivescovo di Canterbury, Tommaso Becchet. Di un'altra tomba, che qui esisteva, rimane la lastra di copertura in marmo con l'effigie di Giorgio De Podio, mercante genovese, morto nel 1508, che ora si trova conservata alle Giummare.

Tratto dal libro "Sciacca Terme - Guida Turistica di Salvatore Cantone"

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