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Chiesa
del Carmine (già del Salvatore, sec. XII)
È
questa la terza chiesa eretta nello stesso sito.
La prima, dedicata al Salvatore, fu fondata dal conte Ruggero
subito dopo la liberazione della città dalla dominazione musulmana
(1087). Prese il nome del Carmine con la venuta a Sciacca, verso
il 1200, dei Carmelitani i quali fondarono, attiguo all'antica
chiesa normanna il loro convento. Nel sec. XVI, demolita l'antica
chiesa normanna perché fatiscente, fu costruita una seconda
chiesa di più grandi dimensioni che fu aperta al culto nel 1579.
Divenuta anche questa pericolante, si pose mano verso la fine
del '700 alla terza chiesa che è quella attuale, contigua
da mezzogiorno alla precedente chiesa e di questa più
grande,
che
fu aperta al culto nel 1817. Di
questa terza chiesa è autore il noto architetto A. Giganti (1731-1787),
un sacerdote trapanese, le cui prime opere sono di gusto barocco
(vedi ad esempio il Palazzo Bonagia a Palermo,
gravemente danneggiato dai bombardamenti durante l'ultima guerra
mondiale e ridotto a brandelli e assunto oggi quasi a simbolo
della più nobile ed elegante architettura palaziale barocca),
mentre le successive sono di stile Impero (vedi ad es. la chiesa
di S. Paolino dei Giardinieri del 1786 sempre a Palermo).
La Facciata
La
fortunatamente rimasta incompiuta, è una sorta di palinsesto
architettonico che ci consente di leggere le tre fasi della
costruzione: la prima di età normanna (periodo della Contea),
la seconda cinquecentesca e la
terza neoclassica.
Essa, infatti, ingloba, insieme a un brano della facciata della
seconda chiesa, l'intero prospetto della chiesa del Salvatore
con i suoi spioventi del tetto a capanna, con le sue finestre
originarie rettangolari strombate, oggi tompagnate, con le sua
struttura a piccoli conci di bianco tufo marmoso a
faccia vista, tipica delle costruzioni di età normanna, nonché
il rosone
che è un inserto di età gotica, realizzato con la venuta dei
carmelitani a Sciacca (sec. XIII). Oltre
che in facciata, resti della seconda chiesa cinquecentesca si
trovano incorporati nell'abside. A differenza del prospetto
della chiesa del Salvatore che è costruito con piccoli conci
di pietra bianca, quello neoclassico, rimasto incompiuto, è
costruito con blocchi di tufo conchigliare compatto della Perriera,
di colore giallo-dorato.
Il Campanile
Anche
il campanile, attiguo alla chiesa da est, è coevo alla
seconda chiesa.
Da notare, al sommo della costruzione, la cornice che ha la
stessa sagoma della cornice del vicino palazzo Argomento-Perollo,
prospettante in via Incisa le due sculture (protomi) raffiguranti
due teste di mori, un ricordo-simbolo delle incursioni piratesche,
frequenti in quel tempo, e gli altri elementi lapidei aggettanti
nei quali venivano infisse le bandiere (o le torce) durante
le festività.
La Cupola
La
chiesa è sormontata da una scenografia cupola, datata
1807. Sull'alto tamburo, 4 finestre che si aprono tra coppie
di pilastri ionica a faccia vista, permettendo alla luce di
fiottare abbondantemente nell'interno. La calotta, insieme alla
soprastante lanterna, è rivestita di mattonelle invetriate
di un bel verde smeraldo in parte rifatte in seguito a un recente
restauro 1985.
> Sacerdote Giovanni Sciacchitano
Di
Carmelo e di Giglio Domenica
Nato il 28.10.1929 in S. Giovanni Gemini (Ag)
Battezzato 30.10.1929 in S. Giovanni G. Parr. S.G.Battista
Cresimato il 04.10.1940 in S. Giovanni G. Parr. S.G.Battista
Prima
Sagra Tonsura 19.03.1950 da Mons.G.B.Peruzzo Chiesa parr.
S. Giuseppe
(Ag)
Ostiario - Lettore 28.10.1951 da Mons.V. Iacono in cattedrale
(Ag)
Esorcista - Accolito 30.03.1952 da Mons.V. Iacono in
cattedrale
(Ag)
Suddiacono 26.10.1952 da Mons.VIacono in cappella del
Seminario
(Ag)
Diacono 15.03.1953 da Mons.V. Iacono in cattedrale
(Ag)
Presbitero 28.06.1953 da
Mons.V. Iacono in cattedrale
(Ag)
> Incarichi
Assistente
e docente - Seminario Minore Favara - 01.10.1953/07.07.1963
Parroco
B.M.V. mediatrice di tutte le grazie - Favara - 10.11.1955/02.07.1963
ParrocoB.M.V.
del Carmelo - 02.05.1964
Componente Commissione
Diocesana per la Liturgia 14.02.1965
Assistente spirituale
della F.U.C.I. di Sciacca - 20.10.1965
Assistente
della Forania (Sciacca, Caltabellotta, S.Anna) di Azione cattolica
- 01.09.1967
Vicario Foraneo Vicariato
di Sciacca - 18.02.1970/1986
Componente
Consiglio Pastorale Diocesano 27.03.1975/09.12.1995
Componente 1°
Commissione "Evangelizzazione" del Sinodo Pastorale
Diocesano 12.09.1979/12.09.1981
Consigliere ecclesiale
Coltivatori Diretti di Sciacca - 24.04.1981
Vicario Foraneo Vicariato
di Sciacca - 22.09.1990
Componente Consiglio
Presbiterale Diocesano - 12.11.1990
Assistente Diocesano Movimento
Neo-Catecumenale - 01.11.1994
Tratto
dal libro "Sciacca Terme - Guida Turistica di Salvatore
Cantone"
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